Mafia blues

"Io credo nell'educazione, credo nella scuola e nella formazione delle giovani coscienze. Un giorno qualcuno disse che la mafia sarà debellata da uno sterminato esercito di maestri elementari. È l'immagine giusta per descrivere l'importanza che hanno i vostri insegnanti, le ricerche e i dibattiti che fate a scuola e nel doposcuola, i vostri temi in classe, ma soprattutto quel che vi nasce in fondo al cuore: l'amore per la giustizia e per il nostro Paese, che dev'essere testimoniato nel grande o nel piccolo da ognuno di noi. È questo, in definitiva, l'eredità che ci hanno lasciato Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, ma anche i moltissimi servitori dello Stato caduti in questi decenni sotto i colpi delle organizzazioni criminali".                                                                                                                                     (Prof.ssa Maria Falcone, sorella di G. Falcone, durante un incontro nella Sala della Cooperazione di Via Segantini a Trento)

 

Dopo Il Giorno della Civetta  di Leonardo Sciascia, Astragali Teatro prosegue   la sua collaborazione con Libera, associazioni, numeri, nomi contro le mafie  proponendo agli studenti degli scuole medie superiori questa nuova produzione con l’obiettivo di dare un supporto ai docenti ed alle scuole nell’ informare e nel  sensibilizzare gli studenti sul fenomeno mafioso.

Rendere consapevoli gli studenti è il primo punto all’ordine del giorno di chi si impegna attivamente e quotidianamente  nella lotta alle mafie ‘Le mafie uccidono di meno, riciclano di più. Con la loro capacità di anticipazione e adattamento, hanno saputo inserirsi nei meccanismi dell'economia "immateriale", aumentando i profitti e diminuendo l'allarme sociale. Tutto questo è avvenuto senza un'adeguata presa di coscienza sociale e politica(…) per queste ragioni possiamo affermare che  la mafia si batte a scuola’. (Don Luigi Ciotti)

Mafia Blues, utilizzando un linguaggio multimediale di immediato impatto con i giovani (letture, video, musica) diviene uno strumento didattico utile per:

- aprire ad una riflessione articolata sui temi della mafia, della criminalità, della corruzione

-  tracciare un percorso storico della lotta contro le mafie

-  divulgare testi e testimonianze di autori che hanno dedicato la propria opera alla lotta contro la mafia e che spesso, purtroppo, hanno  sacrificato la propria vita, come Peppino Impastato.

- supportare docenti e Scuola nel rendere consapevoli gli studenti che le mafie condizionano in modi diversi la vita di ognuno.